Lo scorso anno il 27 Settembre fu per tutti un giorno duro, quasi surreale: Padre Agostino ci lasciava tornando alla casa del Padre.

Un evento che tutti noi cercavamo di allontanare il più possibile: questa figura paterna che ci accompagnava da sempre se ne era andata, facendoci sentire soli e un pò smarriti.

Un anno dopo il ricordo del Padre è ancora vivissimo e tutti, nei momenti più difficili, rimandiamo a lui il pensiero, chiedendo intercessione per le nostre difficoltà e povertà.

Alzi la mano chi non ha mai pensato, nel momento di bisogno o di dubbio: “ah se avessi potuto parlarne con il Padre!”…

Ma, grazie a Dio, la vita di quest’uomo altro non è stata se non un continuo istruire, insegnare, seminare Parola di Dio e insegnamenti di vita. Ed oggi questo di lui ci rimane: tanti scritti, omelie, momenti di vita vissuta tutti insieme alla scuola del Signore, da tramandare anche a chi non lo ha conosciuto.

E ringraziamo il Signore che proprio oggi le sue spoglie saranno di nuovo al convento, così come desiderava: “Che piova, nevichi o tiri vento, io sto bene al mio convento” ha ripetuto tante volte. E allora bentornato caro Padre, siamo felici di riaverti con noi!

Concludiamo con una supplica al Padre: sostieni i tuoi confratelli che hanno sulle spalle la tua eredità, perché siano sempre illuminati nel portare avanti la Famiglia che hai lasciato loro; e aiuta noi ad amarli e pregare per loro profondamente e con tutto il cuore, sostenendoli in questo difficile compito.

O Padre Agostino, intercedi per tutti noi tuoi figli!

Ed ora una piccola sorpresa, un estratto di un paio di minuti da un’omelia del Padre del 26 Agosto 2007.

Buon ascolto!

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