MA CHE BELLA GIORNATA!
Domenica 6 Dicembre – La festa dell’olio ci ha regalato tanti bei momenti che ci hanno riempito di gioia e crediamo i tanti fratelli e sorelle saliti al convento (la chiesa era stracolma!) condividono questo sentimento.
Veramente questo olio è stato il fil rouge, l’elemento che si è riproposto in tutta la giornata sotto molteplici significati. Come ci ha ricordato P. Nicola durante l’omelia, ogni cristiano è unto dal Signore, che è appunto l’Unto per eccellenza. E l’invito che ci è stato fatto è di vivere proprio in virtù di questa unzione, ricorrendo ai sacramenti.
Ci ha colpito in particolare il passaggio in cui Gesù è stato presentato come “pane di vita unto da Dio Padre”: se mangiare pane e olio insieme ai fratelli è bello e ci da gioia, tanto più accostiamoci tutti insieme a ricevere il Pane di vita unto di olio santo!
Prima dell’omelia avevamo ascoltato da Maria Pia, che vive al convento e per tanti anni ha accompagnato il nostro Padre Agostino B., una testimonianza sul “Miracolo dell’olio” (clicca sul link per approfondire).
La celebrazione, con presenti all’altare i brucatori che hanno aiutato nella raccolta delle olive, è poi proseguita con l’unzione di anziani e ammalati.
La giornata è poi proseguita con il pranzo, in cui abbiamo gustato l’olio nuovo, terminando nel pomeriggio con la preghiera “Tempo della gioia” e l’unzione di tutti i presenti.
Vi salutiamo ringraziando il Signore per questi bei momenti; un saluto speciali ai fratelli che ci hanno fatto visita da Albano e da Cornacchiaia (paese di origine di P. Nicola)!