Home»Castellina Vita in Famiglia»Esortazione sulla Santità – Capitolo 48

Esortazione sulla Santità – Capitolo 48

2
Condivisioni
WhatsApp Telegram

Ascoltiamo i commenti e le riflessioni di Padre Nicola, Capitolo 48

48. Infatti, il potere che gli gnostici attribuivano all’intelligenza, alcuni cominciarono ad attribuirlo alla volontà umana, allo sforzo personale. Così sorsero i pelagiani e i semipelagiani. Non era più l’intelligenza ad occupare il posto del mistero e della grazia, ma la volontà. Si dimenticava che tutto «dipende [non] dalla volontà né dagli sforzi dell’uomo, ma da Dio che ha misericordia» (Rm 9,16) e che Egli «ci ha amati per primo» (1 Gv 4,19).

Esortazione sulla Santità

Commenti a cura di P. Nicola Sozzi2020/2021

Non un “trattato” ma un invito a far risuonare nel mondo contemporaneo una vocazione universale, la chiamata a diventare santi.

E’ questo l’obiettivo dichiarato di Papa Francesco per l’Esortazione apostolica “Gaudete et exsultate”,

Previous post

Esortazione sulla Santità - Capitolo 47

Next post

Esortazione sulla Santità - Capitolo 49