Esortazione sulla Santità – Capitolo 113
Ascoltiamo i commenti e le riflessioni di Padre Nicola, Capitolo 113
113. San Paolo invitava i cristiani di Roma a non rendere «a nessuno male per male» (Rm 12,17), a non voler farsi giustizia da sé stessi (cfr v. 19) e a non lasciarsi vincere dal male, ma a vincere il male con il bene (cfr v. 21). Questo atteggiamento non è segno di debolezza ma della vera forza, perché Dio stesso «è lento all’ira, ma grande nella potenza» (Na 1,3). La Parola di Dio ci ammonisce: «Scompaiano da voi ogni asprezza, sdegno, ira, grida e maldicenze con ogni sorta di malignità» (Ef 4,31).
Esortazione sulla Santità
Commenti a cura di P. Nicola Sozzi2020/2021
- Capitolo 100
- Capitolo 101
- Capitolo 102
- Capitolo 103
- Capitolo 104
- Capitolo 105
- Capitolo 106
- Capitolo 107
- Capitolo 108
- Capitolo 109
- Capitolo 110
- Capitolo 111
- Capitolo 112
Non un “trattato” ma un invito a far risuonare nel mondo contemporaneo una vocazione universale, la chiamata a diventare santi.
E’ questo l’obiettivo dichiarato di Papa Francesco per l’Esortazione apostolica “Gaudete et exsultate”,