Beati i miti, perché erediteranno la terra – 3° Le Beatitudini
Le Beatitudini 2025
Riflessioni e Idee2025
La forza della mitezza
Essere miti non significa essere deboli o passivi, ma piuttosto esprimere una forza tranquilla, una forza che non si impone né cerca il conflitto. La mitezza è l’arte di saper essere presenti senza invadere, di vivere con una gentilezza che non ha paura di mostrare vulnerabilità. È la capacità di mantenere la propria serenità anche di fronte alle difficoltà, di rispondere con calma, anche quando il mondo intorno sembra esplodere. Non si tratta di rassegnazione, ma di una scelta consapevole di vivere in armonia con sé stessi e con gli altri, senza la necessità di dominare o di affermarsi.
L’eredità dei miti
Questa beatitudine promette una ricompensa non materiale, ma spirituale: “erediteranno la terra”. Non è un’eredità che si misura in beni o potere, ma in pace interiore e in una forza che non si vede, ma si sente. I miti non sono coloro che conquistano con la forza, ma coloro che conquistano con l’amore, con la pazienza, con la capacità di perdonare. La loro “terra” è la serenità che portano dentro di sé, la stabilità che emana dalle loro azioni e parole. La vera eredità è quella che cresce dentro il cuore e che, anche nei momenti più turbolenti, non può essere scossa.
La terra dei miti è il regno della pace
Il mito, nella sua forza tranquilla, diventa una presenza che trasforma gli spazi e le relazioni. È un cammino che non ha bisogno di essere riconosciuto, perché la vera pace non chiede approvazione. I miti non sono coloro che cercano il potere, ma coloro che lo trovano nel saper essere in sintonia con la propria anima e con il mondo che li circonda. In un mondo che troppo spesso premia la forza e la prepotenza, la mitezza è la vera rivoluzione: una rivoluzione che porta a una pace duratura, un’eredità che nessuno potrà mai portarci via.