Incontro a tutti
INCONTRO A TUTTI: “MI E’ STATO SEMPRE GRADITO TROVARMI TRA LE GENTE”
Padre Agostino, durante la sua missione terrena è stato tanto amato perché aveva in sé il sorriso di Dio, che donava e portava alle genti tutte, senza distinzione di età, ceto sociale etc.
Ma lasciamo spazio alle sue parole:
“Fin da quando fui ordinato sacerdote il 29 giugno del 1945, ho sentito continuamente in me l’inclinazione e la vocazione al dialogo, dialogo con tutte le persone, prescindendo dal loro grado di cultura, dalla loro condizione sociale, dal loro stato di vita, dalla loro tendenza politica e dalla loro età. Per me ci sono uomini e basta, e anche se uno di essi o gruppi di essi hanno esigenze particolari, di cui è bene, anzi, bisogna tenerne conto, sono sempre e tutti uomini, uguali fra di loro, perché tutti creature di Dio, figli del Padre che è nel cielo, tutti redenti da Cristo Gesù, tutti chiamati alla perfezione, tutti ugualmente bisognosi di verità, di vita, di comprensione, di collaborazione e di pace; tutti, chi in un modo, chi in un altro, chiamati ed inviati a lavorare nel mistico campo vigna del Signore che è questo mondo in ogni suo punto, nei suoi molteplici aspetti, secondo le sue varie necessità, generali e particolari, di sempre e del momento. Mi è stato sempre gradito trovarmi fra la gente, la gente semplice, umile, senza pretese e senza ambizioni, senza titoli e senza particolari mire di distinzione, ma col solo desiderio sincero e la ricerca fattiva di stare in pace con Dio, in pace con se stessa, in pace con tutti. Partecipare in qualche modo alla vita della gente, nella quale ritrovo e riconosco me stesso, è dono di Dio, mezzo di salvezza e gioia al cuore.”
E così ha fatto: ha consigliato e ascoltato tanta gente comune, ma anche artisti, poeti e sportivi. Spingendoli al Signore e consolandoli con il suo sorriso.
Ha visitato tutti gli ambiti di associazione dell’uomo (famose le riunioni plenarie e i ritrovi in giro per le parrocchie della Toscana e i momenti di preghiera e le S. Messe celebrate nelle fabbriche fin dagli anni Settanta).
Ha radunato i tanti diversi fiori che il Signore gli ha donato, facendoli crescere nel grande giardino della Chiesa.
Ma sopratutto da buon Padre ha amato tutti i suoi figli, senza risparmio e con tanto amore, ognuno nelle sue diversità!